“CI FU UN FIUME IN PIENA DI BACI, QUELLA NOTTE.” di Angela Quattromani
Ci fu un fiume in piena di baci, quella notte,
che non finiva mai.
che non finiva mai.
Mi tessesti una coperta di carezze
per ripararmi dai brividi forti,
scatenati dalle profonde emozioni
che provocavi in me.
per ripararmi dai brividi forti,
scatenati dalle profonde emozioni
che provocavi in me.
Unici testimoni: il mare, il cielo,
la luna, le stelle ed il gatto che miagolava.
la luna, le stelle ed il gatto che miagolava.
Mi abbracciavi così forte da mozzarmi il fiato,
mentre il tuo cuore e il mio
tamburellavano il loro antico tam tam.
mentre il tuo cuore e il mio
tamburellavano il loro antico tam tam.
Mi stringevi forte, non volevi lasciarmi,
ma la vita, simile a mare in tempesta,
ti spingeva lì, dove la mia ombra
non poteva arrivare.
ma la vita, simile a mare in tempesta,
ti spingeva lì, dove la mia ombra
non poteva arrivare.
Ancora un bacio, il mio nome sussurrato.
Poi "la fine" ed io, ignara,
ti sto ancora a cercare.
Poi "la fine" ed io, ignara,
ti sto ancora a cercare.