“MEGLIO LA VOCE DEL SILENZIO”
di Angela Quattromani
Parole,
parole che non s’ incontrano.
Parole
fraintese, che fanno male.
Parole che
allontanano,
che si
disperdono al vento.
Meglio
vivere l’ attimo presente
fatto di
sogni, di respiro, di battiti d’ ali,
del fruscio
delle foglie, di sensazioni profonde,
di cose non
dette, che riempiono l’ anima.
L’ attimo
presente che brilla negli occhi,
che ha poche
pretese,
che racconta
di emozioni profonde,
di rabbia,
delusione e nuove speranze.
Insomma, è inutile
parlare, quando non c’ è sintonia!
Quando c’ è
incomprensione, è meglio tacere.
Meglio la
voce del silenzio.
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